Chi sono

Ermanno Giudici

Ho iniziato ad occuparmi di animali moltissimi anni fa, entrando come volontario nella sede ENPA di Milano nel lontano 1976. Sono stato presidente di ENPA Milano per tre decenni e ho diretto il Nucleo delle Guardie Zoofile della sezione per altrettanto tempo come potrete leggere nel mio ultimo libro “Cani, falchi, tigri e trafficanti” dove racconto alcune indagini che ho svolto.

Ho partecipato attivamente alla vita sociale in ENPA, ricoprendo incarichi anche a livello nazionale, seguendo sempre come faro i valori che ritengo indispensabili per ogni associazione: trasparenza, correttezza, eticità e democrazia interna.

Nel luglio 2021 ho deciso di rassegnare le dimissioni dalla carica di presidente a causa di contrasti, continui e insanabili, con presidente e organi nazionali dell’associazione. Una decisione presa per rispetto delle persone con le quali ho lavorato, ma anche per la necessità di difendere la mia storia e la mia persona. Ma se una storia si chiude altre proseguono e il mio impegno per difendere i diritti degli animali non si interrompe, ma anzi proseguirà con sempre maggiore impegno e libertà di pensiero.

Negli ultimi quindici anni mi sono occupato di divulgazione a molti livelli, cercando di sensibilizzare le persone sui diritti degli animali, sulla loro tutela e sulla necessità improrogabile di tutelare concretamente l’ambiente. Con la speranza di poter dare un piccolo contributo al progresso culturale e giuridico del nostro paese, in un campo ancora arretrato rispetto alle necessità concrete e etiche. Collaboro e ho collaborato con vari media quali Corriere della Sera, Rivista della Natura, Kodami, Nuova Ecologia e ho collaborato a inchieste televisive per RSI – Televisione della Svizzera Italiana e per la RAI con Presa Diretta,

Per questo mi occupo di fare formazione sui diritti degli animali, in particolare nei confronti delle forze di polizia e del personale di vigilanza. La conoscenza della normativa e le modalità di applicazione sono fondamentali per favorire una corretta applicazione delle leggi (insufficienti) poste a tutela degli animali. Sono convinto che per ottenere un’efficace prevenzione e repressione dei maltrattamenti sia necessario coinvolgere e motivare proprio le persone che tutti i giorni si occupano di contrastare i reati e che, quindi, possono fare la differenza. Fortunatamente nel corso degli anni l’attenzione delle forze di polizia nei confronti dei crimini contro gli animali si è sempre più accresciuta e questo porterà a una sempre crescente tutela da maltrattamenti e traffici.

Chi sceglie di leggere il blog credo apprezzi l’educata fermezza dei contenuti

Sono convinto che i diritti degli animali potranno trovare sempre maggiore spazio nella nostra società. Per questo è importante che chi decide di impegnarsi su questi temi sia preparato e in grado di spiegare le motivazioni, senza necessità di usare toni accesi. L’invito alla riflessione è molto più utile e coinvolgente dell’asprezza dei toni, che allontana e preclude l’ascolto.

C’è bisogno di fare e ricevere un’informazione corretta e veritiera sui temi che riguardano animali e ambiente. Questa è stata la scintilla che mi portato a dedicarmi sempre più alla divulgazione. Scrivendo libri, collaborando con riviste e partecipando a dibattiti, per poter far conoscere i tanti diritti violati. Parlando dell’importanza di rispetto e empatia, che devono essere ritenuti valori fondanti nei rapporti con ogni essere vivente, uomo compreso. Per questa ragione trovo inconciliabile l’animalismo con qualsiasi forma di razzismo e discriminazione. I diritti devono essere universali e non ci sarà equità e rispetto nei confronti degli animali non umani se non impareremo a rispettare, veramente, i nostri simili.

Cani falchi tigri e trafficanti

Il rispetto è il sentimento più equilibrato per raggiungere una serena convivenza

Se avrete la voglia di seguirmi e di scoprire magari un punto di vista diverso sarò felice di condividere con voi le cose che conosco, raccogliere spunti ed opinioni, purché dette sempre con la moderazione e il buongusto che deve essere proprio di quanti portano avanti una battaglia di civiltà.

Le opinioni contenute in questo blog rispecchiano solo quelle dell’autore.

Ermanno Giudici


Questo blog è dedicato a Ettore, l’amico di una vita con il quale più di altri ho condiviso anni di attività nell’ambito della protezione degli animali. Con lui ho esplorato la natura, ho soccorso, liberato e salvato diverse centinaia di animali, ma ho anche parlato di vita e di amicizia, fino a quando una brutta malattia, il 29/09/2013, l’ha strappato ai molti che gli volevano bene, senza riuscire ad allontanarlo dai nostri cuori.

Ettore Degli Esposti, nella sede ENPA di Milano negli anni ’90, con una scimmia appena recuperata

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