Sulle ali dell’avventura, per salvare uno stormo di oche dall’estinzione

Sulle ali dell’avventura, per salvare uno stormo di oche dall’estinzione facendo da capo stormo con un deltaplano a motore. Il romanzo di Nicolas Vanier, autore e sognatore ma anche regista, è ispirato alla storia vera dell’ornitologo Christian Moullec, che ha effettuato un lungo volo per insegnare alle oche la rotta.
Moullec ha fatto Il suo primo volo a bordo di un ultraleggero, in compagnia di uno stormo nel lontano 1995. Da allora non ha mai smesso di volare per tutelare gli uccelli migratori. Collaborando anche alla realizzazione del famosissimo documentario Il popolo migratore.
Il libro romanza una storia realmente accaduta, per portare al grande pubblico e non solo agli appassionati di volo o agli ornitologi un messaggio ambientalista. La necessità di mettere in atto ogni azione possibile per la conservazione di animali e ambiente. Con un romanzo che appassionerà anche persone che poco conoscono della tutela di specie in pericolo.
Sulle ali dell’avventura racconta una bella storia umana
Quanti sono attenti alla natura, agli animali e alla difesa dell’ambiente solitamente provano una grande empatia anche verso i propri simili. Così gli animali diventano un mezzo che facilita i rapporti oppure li rinsalda, proprio come avviene in questo caso fra il protagonista del libro e suo figlio.
Molte specie sono in pericolo di estinzione e gli uccelli migratori come le oche affrontano maggiori pericoli di altri. I lunghi viaggi attraverso i quali questi animali percorrono, da nord a sud e viceversa, quasi l’intero globo sono pieni di avversità naturali, di azioni negative come la caccia e di pericoli. Ma gli animali selvatici, anche se con crescenti difficoltà, dimostrano sempre una grande determinazione, sfidando ogni genere di situazione per assicurare la continuità della specie.
Basti pensare che negli ultimi trentanni si stima che la popolazione di uccelli del continente europeo abbia subito un rapido declino, perdendo circa un terzo degli individui. Un numero enorme che scritto in cifre fornisce un dato spaventoso di questo crollo: 430 milioni di uccelli selvatici persi in poco più di un quarto di secolo.
Conoscere queste storie ci aiuta a capire il complesso equilibrio che lega gli uomini al mondo naturale. La vita sul pianeta è emozionante come un romanzo. Sulle ali dell’avventura coglie e trasmette queste emozioni, raccontando della battaglia per la sopravvivenza, per la vita.
Sperling & Kupfer – rilegato – 312 pagine – 17,90 euro