La nostra casa è in fiamme

La nostra casa è in fiamme è il famoso libro di Greta Thunberg che è stato tradotto e distribuito ovunque nel mondo, sulle tematiche dell’emergenza climatica. In realtà questa è un’opera scritta a più mani, in particolare da Malena Ernman, madre di Greta.
Chi si aspetta un libro solo sull’emergenza climatica si dovrà ricredere leggendolo: non si parla solo di clima ma si racconta la vita familiare di Greta Thunberg e i problemi legati alla sfera dell’autismo, alla sindrome di Aspergere e di altre patologie come l’ADHD. Con tutte le implicazioni che queste problematiche comportano anche in una società evoluta e attenta come quella svedese.
La difficile vita di una famiglia composta da persone che soffrono di diverse condizioni neuropsichiatriche. Rendendoli “diversi”, ma non certamente per questo meno reattivi, intelligenti, attenti. Una storia fatta di difficoltà individuali che non seppelliscono quelle collettive, che non fanno dimenticare l’importanza dell’impegno collettivo.
La nostra casa è in fiamme, per questo non abbiamo più tempo per agire
Nel libro si osserva che quando scoppia un incendio è inutile chiedersi cosa si poteva fare per evitarlo, ma occorre spegnerlo senza indugiare oltre. Inutile perdere tempo in discussioni, occorre chiamare i pompieri, estinguere i focolai e solo dopo, appena possibile, sedersi e ragionare.
Anche per difendere il nostro ambiente, il pianeta che poi significa in particolare tutelare la nostra specie, è tempo di azioni e non di riflessioni. E’ tempo di capire che quando brucia la Terra, quando vanno a fuoco le foreste, non è più tempo solo di ragionare. Occorre iniziare il tempo del fare.
Abbiamo la necessità e il dovere di agire, con comportamenti individuali virtuosi, senza attendere che sia soltanto la politica a trovare le soluzioni. Spesso quelle che vengono annunciate come tali si rivelano speranze o danno risultati molto inferiori a quelli annunciati.
Questo libro è l’invito, perentorio, all’azione individuale, a smettere di demandare. Non in tutte le parti convince, spesso si fatica a seguirne il filo logico e la narrazione ma sicuramente è un libro in grado di coinvolgere, di trasmettere l’esortazione ad agire. Dimostrando come anche nelle difficoltà personali di una famiglia, che avrebbe già abbastanza problemi da risolvere senza doversi occupare di quelli planetari, ci possa essere spazio per le questioni importanti, vitali.
Sulle attività di Greta Thunberg si sono spesi oramai fiumi di inchiostro e qualcuno, credo a torto, ha sostenuto che questa sia stata un’operazione commerciale creata a tavolino. Francamente non lo credo, ma arrivo a dire che anche qualora fosse stato così i risultati sono stati positivi. Risultati ottenuti da una ragazza davvero speciale, nel suo essere diversa.
Mondadori – 231 pagine – Euro 16,00