Metti una stenella in salotto, giocando con Digital Whales e la realtà aumentata

stenella in salotto

Mettete una stenella in salotto, fatela uscire con un tuffo dalla libreria oppure fate con questo elegante cetaceo una foto in famiglia. Senza creare danni, senza maltrattare animali, grazie alla realtà aumentata. A causa del lockdown dovuto alla pandemia infatti anche il progetto Balene a Milano, organizzato da Istituto Tethys, ha dovuto rimodellarsi. Permettendo ora di giocare anche da casa con i cetacei, per coinvolgere adulti e bambini.

Sarà sufficiente collegarsi al sito di Balene a Milano per entrare nel magico mondo marino abitato dai grandi mammiferi dei nostri mari, così importanti per la biodiversità. Balene, delfini, stenelle, capodogli e altre specie sono presenti nel Mar Mediterraneo e vanno conosciute e tutelate per difendere la salute dei mari. I cetacei sono importanti per mari e oceani quanto lo sono gli alberi per la foresta.

Scaricando gratuitamente l’app Augment, che potrete trovare per Android e Apple, e seguendo poche semplici istruzioni potrete far vivere le stenelle in salotto, ma anche sul terrazzo o nel cielo che vedete dalla finestra. Uno stimolo tecnologico per stimolare una miglio conoscenza di questi abitanti di mari e oceani, attraverso il sito di Balene a Milano.

Dopo la stenella in salotto sarà possibile far entrare anche la balenottera e il capodoglio.

Si tratta di modelli tridimensionali, realizzati appositamente per il progetto sulla base del materiale fotografico che Tethys ha realizzato con le sue uscite nei nostri mari. Quelle che si vedranno per prime, da casa, saranno le stenelle, i delfini più frequenti nella maggior parte del Mediterraneo, protagoniste della più recente “puntata” di Digital Whales. Successivamente si potrà conoscere e giocare anche con la balenottera e il capodoglio.

Digital Whales invita tutti i fruitori e gli amanti di balene e delfini a postare sui propri social una foto scattata in compagnia delle simpatiche stenelle inserendo l’hashtag #acasaconidelfini. Le immagini pubblicate sui social usando questo tag potranno essere riprese sui vari canali del progetto, contribuendo alla loro diffusione.

Curiosità, suoni e filmati sui cetacei, fino ad oggi visibili solo inquadrando i QR-code posti nella storica struttura milanese dell’Acquario Civico. Ora sono invece liberamente visualizzabili dovunque, su PC, smartphone o tablet. Un piccolo regalo per diffondere conoscenza e cultura durante un periodo in cui spesso non si sa come ingannare il tempo.

Mastodon